Quasi tutti gli Stati membri sforeranno la data del 20 settembre ma fin dall’inizio era comunque prevista una certa flessibilità. Da chiarire anche le procedure per il rientro dei deficit
Arriveranno la prossima settimana le previsioni economiche di primavera della Commissione. Procedure su deficit per ben più di 2 Paesi
Il commissario al Bilancio, Hahn: da superare l’idea che non si possa andare oltre l’1% del reddito nazionale lordo dell’Unione, esplorando anche altre fonti di entrate
Il Commissario Ue, Paolo Gentiloni: “Certamente chi ha il deficit più alto ha una sfida più complicata ma con le vecchie regole il rientro sarebbe stato forse molto difficile da attuare”
Domani l’approvazione nell’ultima plenaria di Strasburgo. Lettera di 12 leader sindacali Ue, cui Sbarra, Landini e Bombardieri, per chiedere di non far tornare l’austerity
L’esecutivo europeo conferma che la data di aprile per presentare i programmi nazionali riguarda le vecchie regole. Il nuovo Patto Ue entrerà in vigore dopo tale scadenza
Una scelta precisa degli Stati dell’Eurozona, in attesa dell’ultimo via libera al Parlamento europeo nella plenaria di aprile, nonostante le inevitabili incertezze di questa fase di transizione
Una sfida dura per gli Stati membri, il quadro servirà a valutare le manovre nazionali, perché entrerà in vigore il Patto di stabilità con le nuove regole europee
Conto alla rovescia per un accordo sulla riforma delle regole europee: manca una settimana, indicata dalla presidenza di turno del Belgio, per concludere la trattativa inter-istituzionale
Il voto favorevole, arrivato a larga maggioranza, era cruciale perché indispensabile per avviare la trattativa tra le istituzioni europee e arrivare al testo finale della nuova governance economica
“Dei Delitti e delle pene” rappresentò l’atto di nascita di una nuova civiltà giuridica
Le Scuderie del Quirinale e il Casino Ludovisi ospitano la mostra "Guercino. L'era Ludovisi a Roma"
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