Continua il percorso per la cessione del ramo d’azienda tra Blutec e il Gruppo Pelligra. Nell’ultimo incontro presso l’assessorato del lavoro della regione Sicilia, i Gruppo Pelligra ha illustrato il piano industriale e la tempistica che, dopo opportuna riconversione, porterà all’impiego dei 350 lavoratori, oggetto del bando di aggiudicazione.
Rimane ancora da sciogliere il nodo dei 190 lavoratori che al momento non rientrano nel piano di Pelligra.
“Per la Fim - afferma il coordinatore nazionale Stefano Boschini- tale questione rappresenta un elemento imprescindibile che deve trovare una risposta positiva in tempi brevi, anche favorendo lo scivolo pensionistico”. La Fim è disponibile a dare supporto all’operazione che rappresenta un’importante occasione di reindustrializzazione del sito e apprezza anche la disponibilità di massima manifestata da Pelligra di gestire anche le altre 190 unità.
“Ad oggi, però, nonostante le volontà espresse da tutti i soggetti presenti all’incontro, non sono ancora stati individuati i tecnicismi indispensabili alla soluzione per i 190 lavoratori in questione, per i quali chiediamo un impegno particolare a Regione e Governo” aggiunge Antonio Nobile, segretario Fim Palermo-Trapani.
“Apprezziamo la disponibilità data dai commissari di istituire un tavolo tecnico permanente, utile alla soluzione del problema - concludono i due sindacalisti - ma senza un chiaro percorso che riguardi tutti i lavoratori ex-Blutec non saremo in condizione di siglare l’accordo per la cessione”.
“Dopo anni di attese - ribadisce il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana - le parole e i piani che ci son passati sotto gli occhi, saremo pienamente soddisfatti solo quando tutti, e ribadisco tutti, i lavoratori torneranno a lavoro e quando l’area industriale sarà davvero valorizzata e riqualificata. E’ una parte fondamentale del tessuto economico del palermitano e servono risposte subito. Da troppo tempo le famiglie terminate attendono di uscire dal tunnel dell’incertezza”.
Sara Martano
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