Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, unitamente alle Rsu, hanno sottoscritto mercoledì sera con Ferrarelle, assistita da Confindustria Caserta, il rinnovo del contratto integrativo di gruppo per il triennio 2023-2025 dal quale esce rafforzato il modello di relazioni sindacali. Per quanto riguarda la salute e sicurezza sono riconosciuti permessi aggiuntivi per i Rls e una riunione periodica annua in più. Novità sul tema della formazione, con l’ampliamento dei permessi per il diritto allo studio di ogni ordine e grado di istruzione, e il contrasto alla violenza sui luoghi di lavoro. Particolare valore alle politiche di conciliazione tra vita privata e lavorativa: aggiunta di ulteriori 2 giorni per esigenze collegate alla genitorialità e un’altra giornata retribuita per l’assistenza ai genitori ultra 75enni. Infine, l’azienda contribuirà con 12 ore al sistema di cessione delle ore solidali, quale strumento di sostegno reciproco tra dipendenti. Sul versante economico è stato conseguito un incremento del premio per obiettivi medio pari a 240 euro a regime, riparametrato sui livelli di inquadramento secondo tre fasce e favorendo, in particolare, la crescita del valore premiale per i livelli di inquadramento più bassi: il premio medio complessivo nel triennio sarà pari circa a 7.770 euro. Gli incrementi decorreranno già a partire dal 2023. È previsto, inoltre, di poter convertire una parte del premio in welfare con maggiorazione a carico dell’azienda. Viene incrementato di circa il 20% il valore del ticket e, da settembre, sarà riconosciuto ai dipendenti un contributo in welfare di 500 euro in occasione della nascita del figlio. Infine, viene incrementato fino all’1,4% per ciascun dipendente il contributo per Alifond a carico dell’azienda.
Ce.Au.