Roma, 19 lug. (askanews) - Teheran e Mosca devono restare vigili contro "l'inganno occidentale". Lo ha sottolineato, rivolgendosi al presidente russo Vladimir Putin, il supremo leader iraniano, l'ayatollah Ali Khamenei, che ha inoltre caldeggiato una cooperazione a lungo termine tra Teheran e Mosca. Lo ha riportato la tv di stato.
Riferendosi alla crisi ucraina, Khamenei ha detto che "la guerra è un evento duro e difficile e l'Iran non è affatto contento che la gente comune ne soffra". Ha aggiunto che "il dollaro Usa dovrebbe essere gradualmente tolto dal commercio globale e questo può essere fatto gradualmente".
Putin non ha discusso delle forniture di droni né con il presidente iraniano Ebrahim Raisi né con il leader supremo iraniano Khamenei, come ha spiegato a Ria Novosti il collaboratore del Cremlino Yury Ushakov.(Segue)