Oggi i lavoratori di Wind incrociano le braccia su tutto il territorio nazionale. Presidio questa mattina dalle 10 alle 12 davanti al Municipio di Ivrea (Torino) dei lavoratori WindTre, che aderiscono allo sciopero nazionale, indetto da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil. Lo sciopero nazionale, spiegano i sindacati, è contro la decisione dell'azienda di trasferire ""da Roma a Milano un intero reparto con almeno 150 persone coinvolte, se non di più, configurandosi come un vero e proprio licenziamento mascherato"". Secondo quanto riferiscono i sindacati c'è anche l'ipotesi ""di cessione del ramo d'azienda che si occupa dei 4 Data Center di proprietà WindTre, che potrebbe coinvolgere anche in questo caso circa 140 fra lavoratrici e lavoratori dislocati sulla sede di Ivrea, ad una società terza alla quale potrebbe essere ceduto il patrimonio dati e del know-how dell'azienda"". Oltre al primo sciopero nazionale del solo settore ""finance"" del 2 aprile, da lunedì 8 aprile è partito lo sciopero per 30 giorni degli straordinari, della reperibilità e dei lavori programmati.
Articolo integrale di Cecilia Augella domani su Conquiste tabloid