I lavoratori Ntv hanno respinto l’ipotesi di accordo firmata tra l’azienda e alcuni sindacati Ntv, lo scorso 15 luglio. E’ questo l’esito del referendum che si è tenuto nei giorni scorsi tra i dipendenti di Nuovo Trasporto Viaggiatori.
“Il testo è stato respinto dalle lavoratrici e dai lavoratori con l’85% dei voti contrari con punte del 100% in alcuni impianti”, ha annunciato Salvatore Pellecchia, Coordinatore nazionale della Fit-Cisl per la Mobilità ferroviaria.
“L’azienda – ha commentato il sindacalista – da tempo non riesce a risolvere i problemi di carattere gestionale determinando così il conseguente peggioramento del clima organizzativo. Recentemente è stato sottoscritto l’accordo per il ricorso ai contratti di solidarietà per compensare passate scelte gestionali certamente non brillanti. I lavoratori hanno fatto e continuano a fare del loro meglio per contribuire al rilancio di Ntv e si rendono conto che la stagione dei sacrifici non è vicina al termine. Però, nonostante un simile scenario richieda tutta la nostra responsabilità, non possiamo accettare un accordo che in alcune parti è fumoso e si presta quindi a interpretazioni a danno dei lavoratori e, in altre, è decisamente peggiorativo”.
Per Giovanni Luciano, segretario generale della Fit Cisl: “I lavoratori hanno dimostrato di voler essere presi maggiormente in considerazione”. Il numero uno della Federazione dei trasporti della Cisl ha quindi sollecitato Ntv a tornare al tavolo di trattativa “con un diverso approccio, più coerente con le esigenze produttive e industriali e attento alle richieste dei lavoratori, ricercando la pace sociale ed evitando di ricorrere a tentativi maldestri per creare difficoltà a una parte rappresentativa del personale presente in azienda”.
(Approfondimento domani su Conquiste Tabloid)