Confermata la cassa integrazione per un altro anno, fino al 7 gennaio 2026, alla Jsw di Piombino.Grande soddisfazione del presidente Jsw Steel Italy Marco Carrai e di tutte le parti sindacali. Pianificata la riorganizzazione aziendale e firmato l'accordo sindacale relativo alla proroga della cassa integrazione per ulteriori 12 mesi, dall'8 gennaio 2025 al 7 gennaio 2026. La cassa integrazione riguarderà 1.310 lavoratori, così suddivisi: 500 lavoratori dei centri di costo attivi e cassa integrazione utilizzabile fino al massimo del 90%; 810 lavoratori di centri di costo inattivi con cassa integrazione a zero ore. Si tratta di un incremento del numero dei lavoratori attivi, seppur in regime di cassa integrazione, dalle 400 unità previste. Inoltre è stato inserito il principio delle rotazioni dei lavoratori in cassa integrazione con cartellino attivo, per maggior equità interna. Infine è stato garantito di non ricorrere a esternalizzazioni delle attività durante il periodo coperto dalla cassa con la possibilità di verificare mensilmente il rispetto e l'utilizzo delle ferie e permessi e nel caso dell'utilizzo di personale dai centri di costo inattivo. Fim, Fiom e Uilm esprimono un parere positivo per i risultati raggiunti.
"Abbiamo ribadito con forza la necessità - aggiungono - di attivare percorsi di formazione professionale, coinvolgendo le istituzioni regionali, per migliorare le competenze dei lavoratori in cassa integrazione a zero ore in previsione della futura ricollocazione nei futuri investimenti di re-industrializzazione di Metinvest Danieli".
Inoltre, continuano i sindacati, "abbiamo richiesto alla direzione aziendale di prendere visione dell'accordo riguardante la cessione delle aree tra i due soggetti imprenditoriali, tema cruciale per il futuro dell'azienda e dei lavoratori". "Riteniamo che questi passi siano fondamentali per garantire una maggiore tutela dei lavoratori - concludono - e per promuovere un percorso di rilancio dell'attività produttiva di Jsw e del polo siderurgico Piombinese".
Jsw Steel Italy aveva firmato - a fine novembre - l' accordo commerciale con Metinvest Adria, che segue il Memorandum of understanding (MoU) dell'1 marzo 2024 firmato tra la stessa Jsw e il ministero dell'Industria e del Made in Italy in cui è stato definito il meccanismo per il trasferimento dei diritti relativi all'area nord della proprietà nel sito siderurgico di Piombino (Livorno).
Ce.Au.