Oggi i 18mila lavoratori Auchan-Sma incroceranno le braccia in occasione dell’incontro che si terrà al Mise sulla maxi-acquisizione da parte di Conad.
Lo sciopero, proclamato dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, sarà supportato da un presidio organizzato davanti al ministero dello Sviluppo Economico in concomitanza del tavolo convocato al dicastero. Alla manifestazione romana sono attesi circa 600 lavoratori dell’intera rete, comprese le sedi e la logistica, provenienti da tutta Italia.
Dopo lo strappo avvenuto nelle scorse settimane sul passaggio dei primi 109 negozi e dei 5.700 lavoratori coinvolti, i sindacati puntano il dito contro la mancanza di garanzie sulle tutele occupazionali rivendicando un vero piano di rilancio della rete vendita e certezze sul futuro dei lavoratori.
"Con la mobilitazione dei lavoratori Auchan/Sma - ha dichiarato il segretario nazionale della Fisascat Cisl, Vincenzo Dell’Orefice - intendiamo rafforzare la posizione negoziale espressa al tavolo di confronto con i rappresentanti delle imprese e far comprendere che non solo le sigle sindacali, ma tutti i lavoratori, richiedono garanzie rispetto alla continuità operativa, commerciale e occupazionale del compendio di gruppo rappresentato non solo dai negozi ma anche dalla rete logistica e dagli uffici amministrativi e commerciali di Rozzano, Brescia, Ancona, Roma e Vicenza".