di Silvia Boschetti
Flessibilità, relazioni sindacali più forti, estensione del welfare aziendale con il riconoscimento di un credito welfare per l’acquisto di beni e servizi. Insomma un rapporto sempre più stretto tra lavoratori ed azienda nel segno della partecipazione. Ecco i principali tasselli nel nuovo contratto integrativo destinato ai 2.500 dipendenti di Bofrost Italia che appartengono al gruppo vendita e distribuzione di prodotti alimentari surgelati. A siglare l’intesa - in vigore dal 1 marzo 2018 al 28 febbraio 2022 - Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, dalle rappresentanze sindacali aziendali ed unitarie e dalla direzione aziendale. Per quanto riguarda la parte economica l’accordo conferma il premio di risultato dal 1° marzo 2018 - rinnovato di anno in anno - riconosciuto ai venditori (suddivisi in sei categorie Nuovo, Bronzo, Ferro, Argento, Oro e Diamante) correlato alla crescita del fatturato e dei clienti ed al raggiungimento dell’obiettivo “promozione” nonché del fatturato degli eventuali giri giornalieri di consegna. ”La partecipazione dei lavoratori alla vita di impresa si consolida ulteriormente con la costituzione dei Focus Team che consentiranno, attraverso un confronto strutturale, di condividere obiettivi e di migliorare l’efficienza in un’ottica di condivisione del risultato aziendale” commenta il segretario nazionale della Fisascat Cisl Mirco Ceotto.
Approfondimento su Conqusite Tabloid