”C’è un urgente bisogno di sindacato in questa fase della storia dell’umanità, ben oltre le illusioni antidemocratiche di certa politica e delle varie forme di populismo che puntano sulla ’disintermediazione per escludere i soggetti sociali”. Lo ha detto la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, aprendo presso la Città del Vaticano la Conferenza internazionale delle organizzazioni sindacali, cui partecipano oltre 200 rappresentanti dei sindacati di 40 paesi.
Organizzato dal Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, l'incontro ha l'obiettivo di aprire uno spazio di dibattito e di riflessione sul mondo dell'occupazione e sulle questioni legate alle attività professionali nelle attuali strutture sociali, grazie al contributo nell'approfondimento da parte di diversi movimenti sindacali presenti. “Sindacato è una bella parola, come ci ha ricordato Papa Francesco, proviene dal greco e tradotta vuol dire ’giustizia insieme’. Ebbene: non c’è ’giustizia insieme’ se non è insieme agli esclusi di oggi”, ha affermato la leader della Cisl che all’inizio del suo intervento ha ringraziato Papa Francesco e la Chiesa cattolica per l’attenzione rivolta nei confronti del movimento dei lavoratori e delle lavoratrici, per le organizzazioni sindacali, che “affrontano la grande sfida di rappresentare gli interessi delle persone, in uno scenario in grande cambiamento, dove gli strumenti tradizionali che abbiamo usato fino ad oggi difficilmente corrispondono alle esigenze che pongono le veloci trasformazioni del mondo della produzione”, ha detto Furlan a nome di tutte le organizzazioni sindacali presenti all’incontro. La leader della Cisl ha quindi sottolineato come ci siano ancora oggi, secondo i dati dell’Oil, “168 milioni di bambini che lavorano. Di questi, 85 milioni sono impiegati in lavori pericolosi. Il lavoro ’forzato’, il lavoro degli schiavi, cresce in modo esponenziale e continua ad essere praticato in tante zone del mondo, quelle zone da cui tantissime persone sono costrette a fuggire, ad emigrare”.
Nel pomeriggio di domani i partecipanti incontreranno il Papa.
(Approfondimento domani su Conquiste Tabloid)