Venerdì 22 novembre 2024, ore 8:21

Previsioni di primavera 

Ue: il Recovery spinge il Pil dell’Italia a +4,2% nel 2021 

Lo spettro dell'inflazione semina panico nei mercati globali, da Tokyo a Wall Street, passando per il Vecchio Continente e ieri, in un solo giorno, ha mandato in fumo 233,23 miliardi di euro di capitalizzazione. Una perdita virtuale, ovviamente, basata sul calcolo medio di quanto si sono deprezzati i titoli delle azioni quotate in Borsa. È bastato poco per gelare gli umori che avevano portato a lenti e progressivi rialzi su tutte le piazze finanziarie, per effetto delle trimestrali e con la tenue luce apparsa in fondo al tunnel della pandemia, nonostante i numeri allarmanti ancora in arrivo dall'India.
Allora "le vaccinazioni e l'allentamento delle restrizioni stanno aprendo la strada alla forte ripresa dell'economia italiana nella seconda metà del 2021.
Gli investimenti sostenuti dall'Ue dovrebbero portare l'economia su un percorso di espansione sostenuta, che dovrebbe consentire alla crescita di tornare al livello pre-pandemia entro la fine del 2022": lo scrive la Commissione Ue nelle previsioni economiche di primavera, che rivedono al rialzo il Pil italiano a 4,2% quest'anno e 4,4% il prossimo. Il debito pubblico italiano continua a salire nel 2021 "a causa del protrarsi del sostegno pubblico" all'economia, ma poi comincerà a scendere dal 2022, scrive ancora la Commissione Ue rivedendo al rialzo la stima del debito, che toccherà il 159,8% quest'anno, per poi scendere a 156,6% il prossimo. Anche il deficit sale quest'anno a 11,7% "a causa del costo del sostegno visto che le restrizioni alle attività economiche sono ancora necessarie per contenere la pandemia". Ma nel 2022 scende a 5,8%, grazie al calo della spesa pubblica e l'accelerazione dei ricavi".
Forte l’ottimismo del commissario all’Economia, Paolo Gentiloni: "L'economia crescerà in modo robusto quest'anno e il prossimo. Le prospettive sono migliori delle attese per due fattori: un rimbalzo più forte del previsto nell'attività globale e nel commercio, e l'impulso del Recovery che è stato incorporato alle previsioni". Gentiloni ha spiegato che l'incertezza resterà elevata finché la pandemia pesa sull'economia, ma i rischi sono considerati "ampiamente bilanciati". "In generale, ci si attende che il Recovery spinga la crescita Ue di circa l'1,2% (del Pil Ue 2019, ndr) nel periodo 2021-2022", ha detto Gentiloni.
Ma il commissario ha precisato che si tratta di un impatto parziale: "Con un orizzonte di meno di due anni, questa previsione può valutare solo l'impatto immediato e diretto sul Pil dall'aumento della domanda interna. Anche con queste previsioni economiche più incoraggianti di febbraio, la clausola di sospensione del Patto di stabilità resta in vigore fino a fine 2022, ha confermato il commissario Ue.
Ma attenzione all’inflazione. Ieri e nei giorni scorsi a cambiare il quadro in pochi istanti è stato il tasso d'inflazione cinese, salito in aprile dello 0,9%, meno rispetto alle stime, ma comunque ai massimi dal settembre del 2020. Più allarmante la crescita oltre le attese dei prezzi alla produzione (+6,8%), la maggiore dall'ottobre del 2017. Tokyo ha lasciato sul campo il 3,08%, Taiwan addirittura il 3,79%, mentre non ha fatto una piega Shanghai (+0,61%), la cui domanda di metalli da giorni tiene sui massimi le quotazioni del ferro e dell'acciaio, giunto a 6.069 dollari la tonnellata.

Rodolfo Ricci

( 12 maggio 2021 )

Mostre

Un caleidoscopio di capolavori

Le Scuderie del Quirinale e il Casino Ludovisi ospitano la mostra "Guercino. L'era Ludovisi a Roma"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Dubuffet e il movimento dell’ArtBrut

Una ricca e coinvolgente mostra al Mudec-Milano

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

"I disastri costituiscono un laboratorio dal vero per valutare il grado di integrazione, la compattezza e le capacità di recupero di vasti sistemi sociali"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it