Xi Jinping è atterrato a Parigi per una visita di Stato che toccherà altre due capitali, Belgrado e Budapest, su invito dei presidenti Emmanuel Macron, Aleksandar Vucic e del premier magiaro Viktor Orban. Si tratta del primo tour europeo dal 2019. Il presidente cinese Xi Jinping è arrivato all'Eliseo per l'inizio ufficiale della sua visita di Stato, in occasione dei 60 anni di relazioni diplomatiche tra i due Paesi. È stato accolto dal suo omologo francese Emmanuel Macron nel cortile d'onore del palazzo presidenziale, dove è stata schierata la Guardia Repubblicana. Il presidente francese, nel corso dell'incontro a Parigi con Xi Jinping, ha dichiarato che il ''coordinamento'' con la Cina su Ucraina e Medio Oriente è ''decisivo''. Macron ha chiesto ''regole eque per tutti'' nel commercio mondiale ed è tornato così ad invocare l'urgenza per l'Unione europea di una più forte reciprocità commerciale con Pechino.
Xi Jinping ha invitato il suo Paese e l'Unione europea a rafforzare il loro "coordinamento strategico" e a rimanere "partner", in un contesto di numerose controversie che vanno dal commercio ai diritti umani. "Come due grandi potenze mondiali, la Cina e l'Ue devono rimanere partner, perseguire il dialogo e la cooperazione, approfondire la comunicazione strategica, rafforzare la fiducia reciproca strategica, consolidare il consenso strategico e impegnarsi nel coordinamento strategico", ha dichiarato Xi all'inizio dell'incontro all'Eliseo con Macron e Ursula von der Leyen. "L'Ue e la Cina vogliono buone relazioni e dato il peso globale della Cina il nostro impegno è quello di assicurare il mutuo rispetto per evitare equivoci e trovare soluzioni alle sfide globali", ha tenuto a precisare la presidente della Commissione Ue negli interventi di apertura del trilaterale di Parigi conMacron e Xi Jinping.
"La Cina è importante per l'Ue per affrontare le maggiori sfide globali, come la nostra lotta comune contro il cambiamento climatico", ha aggiunto sottolineando che "è importante che è oggi" Ue e Cina parlino "di come cooperare individuando dove i reciprochi interessi sono allineati". In particolare, Cina e Francia possano vivere un futuro ancora più radioso delle relazioni bilaterali con "nuovi contributi alla pace, alla stabilità e allo sviluppo nel mondo", costituendo un ottimo esempio per i Paesi con diversi sistemi sociali di coesistenza in pace e di cooperazione vantaggiosa per tutti, ha detto in precedeza Xi in un intervento letto al suo arrivo all'aeroporto di Parigi Orly, dove è stato ricevuto dal premier francese Gabriel Attal, rilevando che una crescente relazione Cina-Francia.
Ma "con il presidente Xi abbiamo discusso delle questioni economiche e di commercio; ci sono degli squilibri, che suscitano gravi preoccupazioni, e siamo pronti a difendere la nostra economia, se serve", ha voluto puntualizzare Ursula la von der Leyen dopo l'incontro trilaterale. "L'Ue non può tollerare pratiche che portino alla sua de-industrializzazione", ha avvertito.
Rodolfo Ricci