Aggressioni al personale dei trasporti e atti vandalici ai danni di mezzi pubblici continuano a costituire un serio problema che non colpisce solo lavoratrici, lavoratori e aziende ma anche i passeggeri che utilizzano i mezzi di trasporto collettivo e ne subiscono le negative conseguenze. Questo tema è stato al centro della tavola rotonda con il segretario Generale della Fit-Cisl Pellecchia, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Rixi; la sottosegretaria all'Interno Ferro, la Consigliere del Ministro dell'Istruzione Picca, il Presidente Asstra Gibelli, il Presidente Agens Giana; il Presidente Anav Biscotti.
Presente all’iniziativa anche il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini, che ha definito il nuovo Codice degli appalti ”una rivoluzione positiva: snellisce, semplifica, accelera i cantieri. Daremo in mano a imprenditori e sindaci uno strumento rivoluzionario”.
Nel suo intervento, Sbarra ha affermato che ”il Codice degli appalti va nella direzione giusta, nel senso che serve un intervento forte di eliminazione di troppi passaggi burocratici e amministrativi. Il Paese deve semplificare, il che non significa deregolamentare ma introdurre elementi di grande innovazione per essere, come sistema Paese, in linea con investimenti potenti e rispettando il cronoprogramma del Pnrr”. Il Codice, ha aggiunto, ”deve servire a semplificare, riordinare e definire un meccanismo procedurale più funzionale a questi investimenti”. Quanto al Ponte sullo Stretto, il numero uno di Via Po ha ricordato che ”la Cisl sempre, e non perché adesso è ritornato di attualità, è stata favorevole alla realizzazione: per noi è importante perché rompe da un lato le condizioni di isolamento della Sicilia e può rappresentare una straordinaria opportunità di sviluppo dell'intera comunità nazionale, in una dimensione europea e mediterranea. Certo non può essere una cattedrale sul mare”. Ma in parallelo a quell'investimento, ha rimarcato Sbarra, "bisogna accelerare un grande investimento per ammodernare le altre arterie e gli altri collegamenti", a partire dall'alta velocità e dal completamento della strada statale 106 Jonica.
Sbarra ha poi confermato la mobilitazione unitaria dei sindacati: ”Stiamo provvedendo ad organizzare i passaggi interni, poi facciamo una nuova riunione dei tre segretari generali e comunichiamo qual è il percorso. Se riusciamo in questa settimana”.
Giampiero Guadagni