Martedì 26 novembre 2024, ore 22:07

Inps

Reddito d’inclusione: nei primi 9 mesi per oltre un milione di persone

Nei primi nove mesi dell’anno, grazie al Reddito di inclusione, sono stati erogati benefici economici a 379 mila nuclei familiari coinvolgendo più di 1 milione di persone. La maggior parte dei benefici, emerge dall’Osservatorio Inps, vengono erogati nelle regioni del Sud (69%) dove risiedono il 72% delle persone coinvolte. Il 47% dei nuclei beneficiari di Rei, che rappresentano oltre il 51% delle persone coinvolte, risiedono in sole due regioni: Campania e Sicilia. A seguire Calabria, Lazio, Lombardia e Puglia coprono un ulteriore 28% dei nuclei e il 27% delle persone coinvolte. Il tasso di inclusione del Rei, ovvero il numero di persone coinvolte ogni 10 mila abitanti, risulta nel periodo considerato a livello nazionale pari a 184; raggiunge i valori più alti nelle regioni Sicilia, Campania e Calabria ed i valori minimi in Friuli Venezia Giulia ed in Trentino Alto Adige (pari in entrambi i casi a 23). Il 10% dei nuclei percettori di Rei risulta extracomunitario, per cittadinanza del richiedente la prestazione, e di questi si evidenzia un’incidenza del 30% nelle regioni del Nord.

L’importo medio mensile erogato nel periodo gennaio-settembre 2018, pari a 305 euro, risulta variabile a livello territoriale, con un range che va da 239 euro per i beneficiari della Valle d'Aosta a 336 euro per la Campania.

E sempre l'Inps - nel Monitoraggio sui flussi di pensionamento - registra un calo significativo per le nuove pensioni Inps erogate nei primi nove mesi del 2018, soprattutto a causa dell’aumento dell’età per la pensione di vecchiaia delle donne e per gli assegni sociali scattato nel 2018 (da 65 anni e sette mesi a 66 anni e sette mesi) le nuove pensioni sono state 349.621 a fronte delle 454.534 liquidate nei primi nove mesi del 2017. Crollo soprattutto nei nuovi assegni sociali passati da 57.758 a 13.168 (-77%).

E sono sei milioni, secondo i dati riferiti al 2017, i pensionati italiani con un reddito da pensione inferiore a mille euro al mese (il 37,5% del totale) e tra questi oltre il 64% (3,85 milioni) è rappresentato da donne. Tra le donne pensionate il 45,9% ha meno di 1.000 euro al mese. Le persone che possono contare su oltre 5.000 euro lordi al mese sono 266.180 (l'1,7% dei pensionati) in stragrande maggioranza (80,8%) uomini. L'Inps segnala poi che ci sono oltre due milioni di pensionati che hanno redditi da pensione inferiori 500 euro al mese e che tra questi 1,14 milioni sono donne. In pratica sei milioni di pensionati che hanno un reddito da pensione inferiore a 1.000 euro al mese hanno complessivamente il 14,5% dell'importo pensionistico erogato, meno della cifra complessiva che ricevono i 711.000 pensionati della fascia più "ricca" che hanno più di 3.500 euro al mese (15,2% dell'importo complessivo). I pensionati che percepiscono più di 2.000 euro lordi al mese sono il 23,3% del totale. Naturalmente se si guarda alle singole pensioni gli importi cambiano. Il 63,4% degli assegni è inferiore a 1.000 euro (oltre 14,5 milioni di prestazioni su quasi 23 milioni) mentre sono 231.000 gli assegni singoli che valgono più di 5.000 euro al mese (lo 0,9% del totale).

Complessivamente le prestazioni del sistema pensionistico italiano vigenti a a fine 2017 sono poco meno di 23 milioni per un ammontare complessivo annuo di 286.938 milioni di euro. L'importo medio annuo per pensione di 12.478 euro.

( 25 ottobre 2018 )

Libri

Pescara rosso sangue

“Le ninfe Naiadi” è l’avanzare lento e inesorabile di una vicenda che non può non concludersi senza l’assedio finale dell’assassino e la promessa di un seguito.

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

La pittura di paesaggio tra Piemonte e Lombardia

Al Castello di Novaraunamostrache è un vero e proprio viaggio nella natura, tra boschi, laghi e fiumi, dallamontagnaal mare, fino apiegarsi nel cuore degli spazi urbani milanesi, tra il Naviglio e il Carrobbio

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

“Dei Delitti e delle pene” rappresentò l’atto di nascita di una nuova civiltà giuridica

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it