Venerdì 22 novembre 2024, ore 9:37

Economia 

Manovra, faticosa intesa sull'iter di approvazione 

Approdo in Aula al Senato mercoledì 20 dicembre e voto sulla fiducia il 22. Il calendario della manovra prende finalmente una forma definita e mette d’accordo Governo, maggioranza e opposizioni. Dopo giorni di stallo, con trattative serrate per sciogliere il nodo non solo del timing ma anche del tesoretto e lo spauracchio dell’'esercizio provvisorio, è stato così sbloccato l'avvio dei lavori in commissione a Palazzo Madama. E si apre la strada ad un iter che - assicura l’Esecutivo - garantirà un adeguato spazio alla discussione ad entrambi i rami del Parlamento. Il testo verrà incardinato a Montecitorio già il 22 dicembre, consentendo così un esame più approfondito anche nell'altro ramo del Parlamento. La seconda metà di dicembre si annuncia densissima di lavori per il Parlamento, chiamato a procedere a marce forzate in vista delle scadenze di fine anno per varare una serie di provvedimenti. Oltre alla manovra economica la prossima settimana l'Aula deve innanzitutto esprimere l'ok finale al ddl concorrenza, che è stato già approvato a Palazzo Madama. Nella giornata di martedì è in calendario l'informativa urgente del ministro della Difesa Crosetto in relazione alle sue affermazioni in materia di giustizia; dopodiché c'è da approvare la legge di delegazione europea. L'atto che ogni anno recepisce nell'ordinamento della Repubblica italiana le direttive emanate dall'Unione europea ha visto iniziare il proprio esame in Assemblea e proseguirà anche nella prossima settimana e deve passare al Senato. Nel programma dei lavori della settimana, rimane poi una proposta di legge sul contrasto degli illeciti nel settore agroalimentare, unico provvedimento che precede un eventuale esame della ratifica del Mes. In coda, il ddl in materia di prescrizione. La situazione non è migliore a Palazzo Madama. La prossima settimana l'Aula sarà chiamata ad esaminare il decreto legge che contiene il cosiddetto Piano Mattei per lo sviluppo in Stati del continente africano prima di concentrarsi sulla Manovra. Intanto la maggioranza fa slittare ancora il voto sulla ratifica del Mes, almeno di una settimana, con il rischio che se ne riparli nel 2024. Ma, dopo mesi in cui l'argomento è rimasto tabù nel centrodestra, si può leggere uno spiraglio nelle parole del leghista Molinari, per il quale ”approvarlo non significa utilizzarlo. Stiamo eventualmente ragionando su delle clausole di salvaguardia che diano al Parlamento un potere di controllo sul governo”, ha spiegato il capogruppo del Carroccio a Montecitorio, pur ribadendo che la posizione del suo partito resta contraria. Parole arrivate mentre la premier Meloni era a Bruxelles, impegnata nella delicata trattativa sul Patto di stabilità, a cui il Governo ha vincolato ogni ragionamento sul Mes, in un lungo braccio di ferro con le opposizioni. La via d'uscita - suggerita già un mese fa dal Pd - potrebbe essere una postilla per vincolare a un voto a maggioranza qualificata un'eventuale attivazione del Meccanismo europeo di stabilità da parte dell'Italia. Ma il Mes preoccupa non solo la maggioranza. Quando il Parlamento si troverà ad affrontare il nodo, quel passaggio potrebbe avere ripercussioni anche all'interno dell'opposizione e riaccendere la sfida fra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, che resta molto scettico sul tema.

Giampiero Guadagni

( 15 dicembre 2023 )

Mostre

Un caleidoscopio di capolavori

Le Scuderie del Quirinale e il Casino Ludovisi ospitano la mostra "Guercino. L'era Ludovisi a Roma"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Dubuffet e il movimento dell’ArtBrut

Una ricca e coinvolgente mostra al Mudec-Milano

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

"I disastri costituiscono un laboratorio dal vero per valutare il grado di integrazione, la compattezza e le capacità di recupero di vasti sistemi sociali"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it