La stabilizzazione del ritmo di crescita si deve principalmente al venir meno delle tensioni sui prezzi dei Beni alimentari lavorati (+1,8% da +2,5% di aprile) e di alcune tipologie di servizi (di trasporto e relativi all'abitazione), i cui effetti compensano l'affievolirsi delle spinte deflazionistiche provenienti dal settore energetico, dove i prezzi mostrano un profilo tendenziale in netta risalita, pur restando su valori ampiamente negativi (-11,6% da -12,1%). La dinamica su base annua dei prezzi del carrello della spesa continua la sua discesa (+1,8% da +2,3%), come anche l'inflazione di fondo, che si attesta a +2,0% (da +2,1%)".
I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, il cosiddetto 'carrello della spesa' rallentano su base tendenziale dal +2,3% di aprile al +1,8% di maggio come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto che passano da +2,6% di aprile a +2,5% di maggio. Lo comunica L'Istat diffondendo le stime definitive di maggio sull'inflazione .
In aumento invece i prezzi relativi ai servizi ricreativi, i trasporti, e soprattutto i servizi "ricettivi e della ristorazione". E' quanto si evidenzia nelle tabelle diffuse dall'Istat che accompagnano la nota con le stime definitive dell'inflazione di maggio. In particolare il prezzo di alberghi e ristoranti sono aumentati dell'1,4% rispetto ad aprile e del 4,5% su base annua. Mentre i servizi ricreativi, gli spettacoli e le attività culturali sono aumentati dell'1,0% su aprile e dell'1,9% su base annua. I trasporti, infine risultano in leggero calo su mese (-0,5%), ma in aumento rispetto al maggio 2023 (+2,5%)
Intanto rappresentanti della Commissione europea sono in visita a Roma fino al 20 giugno per una serie di incontri nei quali saranno approfonditi i temi riguardanti le prossime tappe del Pnrr, ”con un focus dedicato alle misure strategiche del Piano, alla missione REPowerEU, allo stato di avanzamento delle riforme e degli investimenti, alla messa a terra delle risorse finanziarie ed agli obiettivi inseriti nella sesta e nella settima rata”. Il dipartimento per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr specifica che l'appuntamento vedrà la partecipazione attiva dei ministeri e delle istituzioni preposte, nell'ambito delle consuete interlocuzioni che prevedono un evento regolare di raccordo e coordinamento tra i servizi della Commissione e gli Stati membri, per fare il punto sullo stato di attuazione dei Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza. Le riunioni, articolate in incontri istituzionali di alto livello ed in tavoli di lavoro tecnici tematici con tutte le amministrazioni, ”risulteranno strategiche anche in vista della presentazione della richiesta di pagamento della sesta rata, attualmente in fase di verifica e rendicontazione”.
Giampiero Guadagni