Buone notizie sul fronte della produzione industriale che, secondo i dati diffusi stamane dall’Istat, nel 2016 è cresciuta dell’1,2% sulla base dei dati grezzi e dell’1,6% se si guarda agli effetti di calendario. Il dato migliore da sei anni a questa parte. L’istituto spiega che la produzione ha subito un’accelerazione verso la fine dell’anno (a dicembre rispettivamente +3,4% il dato grezzo rispetto a un anno prima, +6,6% corretto per il calendario). Guardando ai dati dell’intero anno corretti per gli effetti di calendario (+1,6%) si registra una crescita del 3,7% per i beni strumentali mentre per i beni al consumo la variazione è nulla.
Il dato congiunturale, a dicembre, vede invece l’indice della produzione aumentato rispetto allo stesso mese del 2015 del 3,4% sulla base dei dati grezzi e del 6,6% con la correzione per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 21 di dicembre 2015).
L’indice destagionalizzato della produzione industriale a dicembre risulta invece in aumentato dell’1,4% rispetto a novembre. Mentre nella media del trimestre ottobre-dicembre 2016 la produzione è aumentata dell’1,3% rispetto al trimestre precedente.
A spingere la produzione industriale è l’alimentare, che fa registrare un balzo record del 6% rispetto allo scorso anno grazie alle festività di Natale, con le spese a tavola che rappresentano la principale componente del budget delle famiglie. Ma tra i settori trainanti figura anche quello dei mezzi di trasporto, la cui produzione nell’intero 2016 - sulla base dei dati corretti per gli effetti di calendario - registra un aumento della produzione del 5,1% sul 2015 mentre a dicembre si rileva una crescita del 12,2% (sempre dati depurati dal calendario) su dicembre 2015 e del 2,1% su novembre (dati destazionalizzati).
(Approfondimento domani su Conquiste Tabloid)