Per la produzione nelle costruzioni il primo trimestre 2018 si chiude con una flessione congiunturale dell’1% che segue due trimestri di continua crescita. Lo comunica l'Istat, aggiungendo che questo risultato è almeno in parte condizionato dal persistere di condizioni metereologiche sfavorevoli. A marzo l'indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni diminuisce dell'1,2% rispetto a febbraio e c'è un calo anche su base annua: l'indice corretto per gli effetti di calendario scende del 4,7% (-8% l'indice grezzo).
L'Istat sottolinea che prosegue invece a marzo 2018 la crescita dei costi del settore su base annua, seppure in rallentamento rispetto al mese precedente. Gli indici del costo di costruzione aumentano dello 0,8% rispetto al 2017 per il fabbricato residenziale e per il tronco stradale con tratto in galleria e dell'1,2% per quello senza tratto in galleria.
Intanto martedì nuovo incontro al ministero dello Sviluppo Economico per il Gruppo Condotte, terza società italiana nel settore delle costruzioni, azienda nella quale lavorano circa 3.000 dipendenti. Nella stessa giornata i sindacati di categoria FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil hanno proclamato uno sciopero di otto ore che interesserà non solo i dipendenti di Condotte, ma anche quelli delle società consortili e delle controllate, con un presidio dei lavoratori al Mise, in concomitanza con l'incontro.
L'ultima riunione del tavolo, il 26 aprile scorso, non aveva fatto registrare alcun progresso nella vertenza.