Firmato il rinnovo della sezione specifica Assohandlers (servizi di assistenza a terra aeroportuale) del contratto nazionale del trasporto aereo. A darne notizia l’associazione datoriale Assohandlers e i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo.
“Un risultato positivo giunto al termine di una trattativa non priva di ostacoli e dopo più di sette anni dall’ultimo rinnovo del contratto, che prevede condizioni migliorative sia nella parte normativa che economica. Con questo rinnovo - si legge nella nota - è stato affrontato il tema salariale in un momento in cui l’alta inflazione ha ridotto in maniera considerevole il potere d’acquisto dei salari. L’importante risultato raggiunto rappresenta il frutto del lavoro di mediazione tra le parti e ottenuto anche con il sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori nei momenti più critici della trattativa”.
L’accordo contiene elementi importanti dal punto di vista normativo anche in termini di conciliazione vita-lavoro e, con l’introduzione dell’assistenza sanitaria integrativa, interviene sul benessere lavorativo, generando anche un vantaggio economico per le famiglie. “Un accordo - continuano le parti - che, auspichiamo, potrà ridare attrattività a un settore che, soprattutto negli ultimi anni, ha progressivamente attenuato la sua capacità di ricambio di personale”.
“Il percorso non si ferma qui - concludono Assohandlers, Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo - c’è necessità di proseguire il dialogo e affrontare, in un clima di collaborazione e confronto tra parti sociali e parti datoriali, le sfide future che interessano il comparto quali le innovazioni tecnologiche e l’impatto dell’intelligenza artificiale che rivelano nuove potenzialità e opportunità, per attualizzare il modello contrattuale esistente”.
Intanto sempre sul trasporto aereo e in particolare riguardo all’accordo Ita-Lufthansa Fit-Cisl e Ugl Trasporto Aereo sottolineano che: “Rispetto alla prevista operazione di cessione di Ita al gruppo Lufthansa, riteniamo doveroso manifestare argomentate riserve sulle irrisolte questioni occupazionali, di flotta e missione della ex compagnia di bandiera una volta che sarà nell’orbita Lufthansa. La nostra bussola è puntata esclusivamente sugli interessi dei lavoratori e dei cittadini italiani per cui l’auspicio è che il Governo e la stessa Lufthansa ci rendano edotti in modo puntuale perché cambiali in bianco non ne sottoscriviamo. Ita - concludono Fit-Cisl e Ugl Trasporto Aereo - se ben organizzata, con un piano industriale strutturato le giuste alleanze commerciali, anche con aziende che operano in altre modalità di trasporto, non solo può offrire prospettive di sviluppo occupazionale, aspetto prioritario, ma rappresenterà un’occasione di rilancio imperdibile per l’intero settore del trasporto aereo che è strategico per l’economia nazionale”.
Sa. Ma.