E’ ripreso oggi il confronto per il contratto dei metalmeccanici, con Federmeccanica che ha messo sul tavolo del negoziato la propria proposta in risposta alle richieste dei sindacati. In estrema sintesi: adeguamento dei salari all'inflazione per tutti i lavoratori metalmeccanici ma con un meccanismo a scalare: 100% nel 2017, 75% nel 2018 e 50% nel 2019 e rafforzamento degli elementi di welfare.
Una proposta che, come rileva la Fim Cisl in una nota, supera quella del 22 dicembre scorso su cui era rimasta ancorata e che, secondo Storchi, va incontro alle richieste sindacali. Per la Fim Federmeccanica fa bene ad affermare che la trattativa oggi non riparte da zero e che le sollecitazioni sindacali e gli scioperi fatti li hanno indotti a fare una riflessione seria e a lavorare per costruire una nuova proposta, almeno credibile, su cui confrontarci. "Ma - avverte la federazione delle tute blu guidata da Marco Bentivogli - potremo dire di essere ad un passo da un accordo solo quando Federmeccanica cambierà l'atteggiamento negoziale".
Prossimo incontro in calendario il 12 ottobre.
(Approfondimento domani su Conquiste Tabloid a cura di Carlo D’Onofrio)