Milano, 4 ago. (askanews) - The Italian Sea Group, operatore globale della nautica di lusso quotato a Piazza Affari, ha chiuso i primi sei mesi dell'anno con ricavi a 133 milioni di euro, in aumento del 64% rispetto al primo semestre 2021, un ebitda a 20 milioni (+93,7%). Confermata la guidance 2022.
Il valore complessivo del portafoglio ordini - il valore lordo dei contratti relativi a nuovi yacht non ancora consegnati - al 30 giugno è pari a 922 milioni; quello dei contratti relativi a yacht non ancora consegnati, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico (net backlog) è pari a 537 milioni. La posizione finanziaria netta è negativa per 47 milioni rispetto a una pfn positiva per 41 milioni al 31 dicembre 2021.
"Gli ottimi risultati registrati nel primo semestre del 2022 rappresentano una conferma della solidità del nostro progetto di sviluppo aziendale in linea con la guidance 2022, nonostante un contesto macroeconomico e geopolitico complesso", ha commentato Giovanni Costantino, Founder & Ceo di The Italian Sea Group. "Nei prossimi mesi proseguiranno le attività di rilancio dei brand Perini Navi e Picchiotti, che continuano a suscitare forte interesse da parte degli Armatori di tutto il mondo, soprattutto in America, Asia e Medio Oriente.
"In particolare - ha spiegato - la nuova flotta Picchiotti rappresenta un ampliamento strategico del nostro range di prodotti e rende omaggio ad un brand riconosciuto come patrimonio storico dell'industria nautica, rivolgendosi a una nicchia di clienti che amano l'eleganza senza tempo delle linee classiche. Per la fine dell'anno, presenteremo la flotta Perini Navi completamente rinnovata nello stile, svelando inoltre il modello del nuovo Maltese Falcon, che sarà iconico e innovativo nell'estetica e nella tecnologia".