Milano, 18 ago. (askanews) - Sei persone, tra cui il presidente del Cda e l'ad di E-Distribuzione (già Enel Distribuzione), sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Caltagirone nell'ambito dell'inchiesta sulla morte del 60enne operaio specializzato catanese Nicolò Caruso. L'uomo, era rimasto folgorato l'11 agosto scorso mentre eseguiva un intervento di riparazione su una linea di media tensione a Caltagirone (Catania). L'ipotesi di reato è omicidio colposo, si tratta di un atto dovuto per poter dare agli indagati modo di nominare eventuali consulenti tecnici di parte negli accertamenti non ripetibili disposti nell'indagine.
Lo ha riferito lo Studio3A che segue i familiari di Caruso, spiegando anche che il pm Natalia Carrozzo ha disposto per le 11 di domani l'esame autoptico, a cui parteciperà anche un ingegnere "elettrico" nominato ad hoc per fare piena luce sul tragico incidente e sulle eventuali responsabilità. Una volta ultimato l'accertamento tecnico l'autorità giudiziaria rilascerà il nulla osta alla sepoltura e sarà quindi fissata la data per i funerali.