Un minuto di silenzio, palloncini bianchi volati al cielo e, con essi, otto lanterne quante sono state le vittime nel crollo parziale dell’edificio in Rampa Nunziante a Torre Annunziata (Napoli). Così la città oplontina ha voluto ricordare, ieri sera, le famiglie Cuccurullo, Guida e la sarta Pina Aprea che venerdì hanno trovato la morte sotto le macerie. Nella "curva" in via Gino Alfani, a pochi metri dal luogo della tragedia sono state tantissime le persone che hanno partecipato al raduno. Tra di esse anche il sacerdote della parrocchia della Santissima Trinità, Ciro Cozzolino, che nelle omelie oggi ha ricordato la tragedia. Un ringraziamento è stato rivolto ai soccorritori, alle forze dell’ordine e ai Vigili del Fuoco che ininterrottamente hanno lavorato nella speranza di salvare vite. Nel corso della serata c’è stata una raccolta fondi "per affiancare, è scritto sui cartelloni, tutte le iniziative in corso al fine di onorare la memoria delle vittime del crollo del palazzetto di Rampa Nunziante". "Si fa presente - si continua a leggere - che la nostra collaborazione non è assolutamente a scopo di lucro ma esclusivamente un segno tangibile della solidarietà che ci lega al ricordo indelebile delle vittime"-