Ancora una tragedia alle cave di marmo di Carrara. Un cavatore di 58 anni è morto ieri schiacciato sotto una pala meccanica. L'incidente è accaduto per cause ancora in corso di accertamento.
L'uomo, un operaio esperto, è stato travolto dal macchinario nel bacino di Fantiscritti, dove si estrae uno dei marmi più pregiati delle intere Alpi Apuane. Appena allertato il 118, sono immediatamente scattati i soccorsi, ma quando il personale del soccorso cave è arrivato sul posto non ha potuto far altro che constatare la morte del cavatore.
Sull'incidente è stata aperta una indagine da parte dell'Asl per accertare la dinamica dell'accaduto. L’incidente si è verificato nella cava Fiordichiara, nel bacino marmifero di Fantiscritti.
"Ormai le parole di cordoglio e di condanna per questi ripetuti incidenti mortali non bastano più di fronte ad un bollettino di guerra desolante - interviene la leader Cisl Annamaria Furlan - che ogni giorno si allunga con il nome dell'ennesima vittima nell'indifferenza delle istituzioni e dell'opinione pubblica. Le morti bianche - aggiunge - rischiano ormai di passare come un fatto abituale nel nostro paese, come se la vita, la dignità e la sicurezza di una persona che lavora non fosse un bene primario da tutelare e difendere in un paese civile. Dobbiamo fermare questa mattanza in nome dei principi etici e culturali sanciti nella Costituzione.
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