A Mazara del Vallo in provincia di Trapani un traliccio è crollato causando la morte di due operai palermitani di 32 e 52 anni in provincia di una ditta del settore delle telecomunicazioni. Il crollo sarebbe avvenuto proprio mentre le due vittime stavano lavorando sul traliccio, in contrada Affacciata. Sul caso sta indagando la polizia.
La Fistel Cisl Sicilia e la Cisl Palermo Trapani esprimono il proprio cordoglio e vicinanza ai familiari delle vittime dell'incidente sul lavoro avvenuto a Mazara del Vallo, nel trapanese. "Apprendiamo con profonda tristezza delle due vite spezzate oggi", affermano Daniela De Luca, segretario Cisl Palermo Trapani, e Francesco Assisi, segretario Fistel Cisl Sicilia.
"Siamo vicini alle famiglie degli operai - commenta De Luca -, attendiamo che le indagini chiariscano i fatti, ma è necessario sin da subito rafforzare l'attività di prevenzione e controllo nei cantieri e luoghi di lavoro, è grave che ancora accadono questi episodi". "Le indagini in corso accerteranno le responsabilità - aggiunge Assisi - ma è certo che gli organi
competenti devono prestare la doverosa e giusta attenzione affinchè tragedie del genere non avvengano più. Non vogliamo più apprendere di vite spezzate per via dell'incuria o del mancato rispetto delle norme di legge sulla sicurezza che devono avere la priorità soprattutto in un settore selvaggiamente deregolamentato come quello dei sub appalti telefonici". "La sicurezza nei luoghi di lavoro è un dovere di civiltà e deve essere per tutti obbligo sociale. Non è più accettabile - conclude Assisi - che i nostri lavoratori del settore vivano per lo più di precariato e muoiano di lavoro".