Attesa per confronto convocato al ministero dello Sviluppo Economico. Si deciderà sul futuro della Whirlpool, sindacati decisi a non mollare e a proclamare lo sciopero per il 5 novembre se la multinazionale non dovesse recedere dall’abbandonare il sito
Attesa per l’incontro convocato domani a Roma presso il ministero dello Sviluppo. L’azienda tedesca ha annunciato una forte riduzione del personale in tutti i suoi stabilimenti a causa dello stop produttivo dei motori diesel
Azienda disponibile solo a sospendere la cessione di ramo d'azienda fino al 31 ottobre, con il conseguente stop alla procedura di licenziamento per i lavoratori di Napoli. Fim: esito del tutto insoddisfacente
Oggi a Roma si è riunito il tavolo di crisi, dove azienda, sindacati e Regione si sono presentati con il verbale di pre-intesa sottoscritto la scorsa settimanaLa quale si è impegnata a non procedere ad azioni unilaterali
i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno sollecitato una richiesta di incontro al ministero dello Sviluppo Economico confermando lo stato di agitazione dei lavoratori
I rappresentanti di parte aziendale hanno respinto le proposte elaborate unitariamente dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs che hanno proclamato lo stato di agitazione e le assemblee nei luoghi di lavoro.
I sindacati segnalano anche lo stallo sull’attivazione delle politiche attive a livello regionale ed esortano a definire la revisione delle modalità di coinvolgimento degli attori coinvolti, allo stato impossibilitati a procedere. Sullo sfondo anche la situazione dei 10mila dipendenti delle aziende fornitrici in attesa di essere pagate e
E' una delle figure più controverse e affascinanti della Chiesa cattolica del Novecento
Il pontefice riteneva che la poesia accogliesse desiderio e miseria
La mostra “Otto viaggi di un romanziere” allestita dalla Cineteca di Bologna negli spazi della Galleria Modernissimo
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