Hanno contratti diversi ma sono accomunati dal fatto che hanno i contratti scaduti da tempo e che ormai, visti gli anni trascorsi dalle ultime stipule, rischiano di saltare un'intera tornata contrattuale. Per questo il 6 maggio scenderanno in sciopero per l'intera giornata e si ritroveranno a Venezia dove si svolgerà una manifestazione regionale organizzata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Uiltrasporti del Veneto. Il concentramento è fissato per le ore 9,30 davanti alla Stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia da dove partirà il corteo diretto a Campo San Geremia. Qui, tra gli altri, parlerà Pierangelo Raineri, segretario generale della Fisascat Cisl.
Sono baristi, camerieri, cuochi, operatori delle pulizie nelle scuole, negli uffici e negli ospedali, addetti ai servizi e alle mense, receptionist, impiegati delle agenzie di viaggio, lavoratori dei fast food, farmacisti, operatori termali: una miriade di figure che rappresentano una componente rilevante delle attività che contribuiscono alla formazione del Pil, ma che spesso devono lavorare in condizioni difficili, anche con orari ridotti, situazioni di precarietà e stipendi esigui, spiegano in una nota i sindacati.
"Con le piattaforme contrattuali presentate ai vari tavoli di trattativa puntano ad ottenere maggiori garanzie occupazionali e tutele per un lavoro dignitoso, oltre ad un aumento salariale e a valorizzazioni professionali, ma (tranne che con Federalberghi e Faita che hanno sottoscritto gli accordi) si sono sentiti proporre peggioramenti di parti economiche e normative (malattia, permessi, scatti di anzianità) quali condizioni per concludere le vertenze, evidentemente al ribasso", spiegano. Il braccio di ferro dura da lungo tempo (3 e anche 6 anni per alcune categorie), scioperi sono già stati effettuati nei singoli settori ed ora, visto l'andamento comune delle varie vicende contrattuali, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Uiltrasporti hanno deciso di "unificare con una giornata di lotta la risposta dei lavoratori ad un fronte padronale tutto proteso a tagliare tutele e diritti storicamente acquisiti".