di Silvia Boschetti
Crescita ed occupazione restano un obiettivo per i lavoratori della Valtur. Per questo hanno lanciato un nuovo appello al ministero dello Sviluppo Economico scrivendo al ministro Luigi Di Maio perché si faccia carico della riattivazione di un tavolo in sede istituzionale. ”''Proprio perché Valtur è una icona del turismo italiano, ma anche alla luce delle operazioni intercorse con Cassa Depositi e Prestiti - scrivono i lavoratori - ci chiediamo come sia stato possibile che lo Stato non sia riuscito ad evitare il crack aziendale, lasciando così che un’azienda simbolo del made in Italy, capace di valorizzare nel mondo pezzi del nostro Paese, sia finita in un buco nero”. Dopo che il tavolo organizzato dal Mise il 26 luglio è andato deserto, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno inviato una richiesta di incontro direttamente alla società pugliese Nicolaus che ha acquistato il marchio per attivare un confronto sul piano industriale.
Approfondimento su Conquiste Tabloid