La situazione della Giustizia è “gravissima” e destinata a “diventare ingestibile”. A lanciare l’allarme sono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa di Roma e Lazio, che ricordano che negli uffici giudiziari della regione mancano 1.034 unità di personale, a cui se ne aggiungeranno altrettante in conseguenza del prevedibile esodo di lavoratori nel prossimo triennio. Se non si interviene subito, il rischio “è la paralisi”. I sindacati hanno elaborato una ricognizione basandosi sui dati del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria: solo nel distretto di Roma, le vacanze di organico a inizio 2019 hanno raggiunto il 23,56% del personale previsto. Al Tribunale di Roma mancano 301 unità rispetto alle 1.203 necessarie, alla Procura della Repubblica della Capitale 125, alla Corte d’Appello 63, al Tribunale di Sorveglianza 19. Gli altri uffici giudiziari della regione non stanno meglio. E il trend è inesorabilmente destinato a peggiorare vista l’età avanzata dei lavoratori e i pensionamenti alimentati anche da quota 100.