È cauto il sindacato dopo l’acquisizione della maggioranza (il 70%) di Trussardi spa da parte di QuattroR Sgr, società di gestione del risparmio indipendente che ha in portafoglio altre aziende, tra cui il Gruppo Ceramiche Ricchetti di Sassuolo. “Dopo tanti sacrifici e pesanti tagli all’occupazione - si legge in un comunicato della Femca Cisl Emilia Centrale - speriamo che la svolta societaria in Trussardi porti a un rilancio del marchio, dell’azienda e della produzione”.
Per ora il presidente Tommaso Trussardi si è detto convinto che questa operazione creerà le migliori condizioni per lo sviluppo dell’azienda e di tutti coloro che lavorano per il gruppo. Ed è lo stesso auspicio del sindacato che ricorda che l’unità produttiva di Cognento di Modena ha attraversato negli ultimi anni momenti molto difficili.
“Basti pensare che fino a tre anni fa contava 130 dipendenti - afferma il sindacalista della Femca Massimo Occhi - mentre si prevede che entro la fine del 2019 saranno meno di trenta. Grazie anche alla mediazione della Provincia di Modena e della Regione Emilia-Romagna - continua Occhi - a dicembre abbiamo raggiunto un accordo per la cassa integrazione guadagni straordinaria”.
Fondata nel 1911, Trussardi è riconosciuta a livello internazionale tra i simboli del Made in Italy. Con un fatturato di circa 150 milioni nel 2018 è presente in 47 Paesi con le sue linee Trussardi, Trussardi Jeans e licenze attraverso una rete unica e selezionata di oltre 160 negozi monomarca in Italia, Europa e Asia, oltre a più di 1.800 punti vendita multimarca, corner e department store.
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