La Regione ha convocato un incontro con azienda, sindacati ed enti locali, per il 30 agosto "per un esame puntuale delle recenti evoluzioni della vicenda Trafomec che hanno portato al licenziamento di tre dipendenti": è quanto annuncia il vicepresidente della giunta Regionale, Fabio Paparelli. "Esprimiamo vicinanza ai lavoratori che sono stati oggetto di licenziamento - dice Paparelli in una nota della giunta - e chiediamo come Regione una rapida soluzione della vertenza, attraverso un accordo fra le parti in grado non solo di far rientrare i provvedimenti assunti, ma di riposizionare in via definitiva l’azienda sugli standard di mercato e produttivi che gli competono, anche in considerazione delle competenze e delle professionalità di cui può disporre".
Per Fiom, Fim e Rsu, i "problemi di natura produttiva e organizzativa non si risolvono attraverso il ridimensionamento dello stabilimento" e licenziando i lavoratori. Sindacati e Rsu chiedono quindi alla Regione di attivare per Trafomec un tavolo di crisi regionale, "con l’indispensabile presenza dell’azienda, ponendola dinanzi alla questione del rispetto del territorio e degli accordi sottoscritti": questo, insieme al "ritiro immediato dei provvedimenti di licenziamento".