È stato fissato per martedì 28 luglio al Ministero del Lavoro un nuovo incontro, chiesto congiuntamente da azienda e sindacati, sulla vertenza del call center Telerformance. Sembra che sia stato raggiunto un accordo per utilizzare i contratti di solidarietà per un anno e ridurre l’orario di lavoro dei dipendenti del 50% per i mesi di agosto e settembre e del 35% a partire da ottobre. È stata rimandata a data successiva, in attesa che si delineino interventi regolativi sul settore dei call center, la discussione sulle flessibilità, sempre nell’ambito del contratto. L’azienda aveva paventato la possibile chiusura delle sedi di Taranto (1700 diretti e 100 a progetto) e di via Di Priscilla a Roma, attualmente in perdita, e chiesto drastiche misure con la riduzione dell’orario di lavoro da 33 a 20-24 ore settimanali con decurtazione degli stipendi e deroghe al contratto. Ora si dovrebbe giungere a un accordo-ponte.