Primo faccia a faccia, oggi, tra il nuovo amministratore delegato di Telecom Italia, Flavio Cattaneo, ed i sindacati. Con il cambio di management, le organizzazioni avevano chiesto a più riprese un confronto con il nuovo vertice di Telecom Italia, soprattutto dopo le preoccupazioni diffuse in azienda riguardo alla possibilità di circa 15mila esuberi legati al piano Enel sulla fibra che farebbe concorrenza al business dell'operatore di tlc. “Gli accordi sottoscritti a tutela dell'occupazione vanno rispettati ed onorati nella logica della continuità aziendale - aveva avvertito il segretario generale della Fistel Cisl Vito Vitale - e vanno tutelati tutti i lavoratori che non rientrano negli accordi a partire dall'IT”. Preoccupazioni sulle quali il primo azionista di Telecom, Vivendi, si era apprestato a buttare acqua sul fuoco, chiarendo di essere in Italia per investire e non per tagliare il personale.
Ebbene, Cattaneo ai sindacati oggi ha spiegato che sostanzialmente il piano industriale sara' confermato, ma prevedera' un Recovery Plan con l'obiettivo di efficientare i costi e rilanciare il business per aumentare i ricavi.
L'AD ha inoltre dichiarato che non saranno toccati i livelli occupazionale e che l'azienda continuera' a condividere i processi gia' condivisi con il sindacato.
Il Segretario Generale della Fistel Cisl Vito Vitale, dal canto suo, ha posto due riflessioni:
la prima e' come e dove l'azienda intende efficientare per recuperare i costi ;
la seconda e' come Telecom intende gestire gli investimenti sulle infrastrutture e se e' conveniente visto che l'Enel continuera' a cablare in tutte le aree di mercato.
Catteneo in fase di risposta ha dichiarato che l'Azienda cerchera' il buon senso nel ricercare soluzioni con Enel Open Fiber e anche razionalizzare i costi dove e' possibile collaborare. Comunque Telecom accellerera' nelle aree di successo di mercato e sta parlando con tutti i soggetti industriali utili per trovare sinergie per lo sviluppo delle infrastrutture. L'efficientamento sara' ambizioso e sara' meno negativo di quanto possa immaginare il sindacato, perche' l'obiettivo e' quello di avviare un processo virtuoso. L'impegno assunto da Cattaneo è di riconvocare i sindacati per illustrare le nuove misure.