Svolta positiva nella vertenza dei 110 dipendenti delle 16 agenzie Snai Rete Italia dislocate in provincia di Milano, Monza Brianza, Bologna, Perugia e Palermo coinvolti dalle cessioni di ramo d’azienda avviate nelle scorse settimane dalla società di scommesse e concorsi a pronostici.
I sindacati di categoria Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs hanno siglato con la direzione societaria l’accordo quadro nazionale sui trasferimenti preservando le medesime condizioni economiche e normative per il personale in cessione al quale Snai Rete Italia liquiderà le competenze maturate in ordine al Tfr, ai ratei di mensilità ed agli istituti differiti.
L’intesa demanda al livello decentrato il confronto sulla valutazione di eventuali soluzioni alternative ai trasferimenti presso i cessionari, anche attraverso la ricollocazione in altre agenzie della rete Snai che presentino fabbisogni di organico. Terminata la fase di confronto territoriale le parti si incontreranno a livello nazionale per esaminare la situazione complessiva.
Per la Fisascat Cisl l’intesa raggiunta, che conclude formalmente la fase sindacale di consultazione della procedura avviata da Snai Rete Italia nell’ambito del piano di ristrutturazione, scongiura possibili licenziamenti illegittimi e assicura la prosecuzione dei rapporti di lavoro valorizzando il confronto decentrato.