Partecipazione in massa agli scioperi tenuti dai circa 8.700 dipendenti della catena francese di supermercati del Gruppo Auchan dal 19 aprile ad oggi Le proteste, indette dai sindacati nazionali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e articolate a livello territoriale, hanno registrato una media di adesione del 63% con punte del 100% nelle Marche e in Sicilia. La mobilitazione è stata decisa dai sindacati in seguito alle "voci sempre più insistenti di trattative per la cessione della rete di vendita Sma Simply ad altri gruppi, a partire da Conad; rifiutare cessioni e dismissioni che non conservino tutti i diritti dei lavoratori coinvolti; difendere l'attuale perimetro della rete di vendita e per chiedere un piano di rilancio serio e convincente". Per il segretario nazionale della Fisascat Cisl, Vincenzo Dell'Orefice, "le organizzazioni sindacali hanno intercettato una concreta necessità di chiarezza rispetto alle scelte della multinazionale francese: il generoso contributo delle lavoratrici e dei lavoratori a questa mobilitazione va valorizzato e non derubricato a mera protesta". Dell'Orefice, nello stigmatizzare anche il silenzio del Mise, ha esortato l'azienda ad avviare con i sindacati un "confronto di merito per ricercare soluzioni condivise per la gestione della fase di crisi".