Continua la fuga dei professionisti sanitari dall’Umbria. “La Usl Umbria 1 si ostina a non stabilizzare questi lavoratori che, pur avendo maturato i requisiti previsti dalla normativa e dopo aver inoltrato regolare domanda, si trovano costretti ad accettare chiamate a tempo indeterminato che arrivano da altre regioni - spiegano in una nota Stefano Lupini, Fp Cgil Perugia, Marcello Romeggini, Fp Cisl, e Maurizio Molinari Uil Fpl Perugia -. Una tendenza ormai consolidata, che prosegue da troppo tempo - sottolineano i tre sindacalisti - che priva la nostra sanità di competenze e professionalità importanti, una vera presa in giro”.
Le tre sigle hanno scritto una missiva indirizzata al direttore generale Gilberto Gentili e ai direttori sanitario e amministrativo, Massimo D'Angelo e Alessandro Maccioni: “Tenuto conto degli impegni presi in sede di contrattazione regionale da questa direzione - si legge nella lettera - chiediamo la immediata applicazione della legge Madia e successive proroghe, per quei dipendenti che hanno già maturato il diritto alla stabilizzazione, prima di procedere alle assunzioni, a tempo indeterminato, da qualsivoglia graduatoria. Diffidiamo l'azienda Usl Umbria1 a non procedere in questa direzione. Qualora ciò avvenisse si concretizzerebbe una palese violazione degli accordi sottoscritti e ci riserveremmo di adottare tutte le forme di contrasto previste dalla norma”.
Da parte sua l’Azienda sanitaria afferma che “non risultano alla Usl Umbria 1 palesi violazioni di accordi già sottoscritti né fughe di massa” e che “la Usl Umbria 1 ha sempre rappresentato l'assoluta volontà di applicare quanto previsto dalla legge sulla stabilizzazione (Legge Madia) per tutti i dipendenti che ne avessero fatto richiesta possedendone evidentemente i requisiti. In data 31 maggio 2021 - sottolinea l’azienda sanitaria - è stata adottata, al riguardo, la Delibera n. 660 e in data 3 giugno sul sito aziendale sono stati pubblicati i relativi bandi: uno per il Comparto ed uno per la Dirigenza. I bandi suddetti sono "aperti" e le domande potranno pervenire entro la data del 31 dicembre 2021. Ad oggi sono pervenute 45 domande di cui 40 relative al Comporto e 5 relative alla Dirigenza; per tutte le domande sono in corso le verifiche dei requisiti, ma entro il 20 agosto si conta di adottare la delibera per la stabilizzazione degli aventi a diritto”.
Sa. Ma.