Una grave sconfitta per la città. Così i sindacati definiscono la decisione di liquidare Roma Metropolitane. L'assemblea capitolina ha approvato con i voti della sola maggioranza 5 stelle la delibera sulla liquidazione della società partecipata che si occupa di programmare e appaltare le opere di mobilità tra cui metro C. Dopo giorni di proteste in Aula, da parte di opposizioni e sindacati, il voto è arrivato lunedì sera tardi in un clima molto teso, mentre diversi consiglieri delle opposizioni ancora occupavano gli scranni della giunta (e che per questo erano stati espulsi). L'assessore ai Trasporti, Pietro Calabrese è intervenuto per motivare nuovamente la scelta del Campidoglio e manifestare grande perplessità sulla proposta perorata dal Pd di commissariare l'opera metro C. "Voi state chiudendo un'azienda di Roma Capitale, io credo che l'amministrazione abbia il dovere di salvarla e non ci avete neanche provato".
"Una delibera scellerata che, senza una ragione valida e di buon senso, priva i cittadini e i lavoratori della loro azienda. Così Eugenio Stanziale, segretario generale della Filt Cgil, Marino Masucci segretario generale della Fit Trasporti e Giancarlo Serafini commissario straordinario della Uil Trasporti Roma e Lazio.
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