Rifiuti, trasporti e decoro. Ma anche buche, degrado del verde, emergenza abitativa, sgomberi delle realtà sociali. E' una protesta 'globale' quella contro "l'immobilismo" dell'amministrazione capitolina organizzata dai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, che oggi pomeriggio tra fischietti, trombette e altoparlanti che suonano "Arrivederci Roma" si stanno ritrovando in piazza del Campidoglio per la prima manifestazione, ribattezzata "Quanto eri bella Roma", rivolta alla Giunta della sindaca Virginia Raggi, a un anno esatto dalla firma del protocollo 'Fabbrica Roma' tra i sindacati e il Comune.
In piazza ci sono centinaia tra dipendenti capitolini, autisti dell'Atac, operatori dell'Ama, dipendenti delle partecipate spaventati dal campanello d'allarme suonato con i licenziamenti e le procedure di mobilità che hanno contraddistinto la gestione della questione Multiservizi, i cui lavoratori sono presenti alla protesta.