A rischio i primi 140 lavoratori dell’azienda Pilkington di San Salvo (Chieti). Senza novità le procedure di licenziamento collettivo, nell’azienda produttrice di vetro per l’edilizia e l’automotive, scatteranno a luglio.
Sindacati e lavoratori riuniti in assemblea chiedono all’azienda un piano sociale per gestire i licenziamenti. “La Nsg - affermano i sindacati - proprietaria della Pilkington, deve mettere sul piatto risorse per gestire al meglio l’uscita dei lavoratori". In questo modo a rischiare sono gli ultimi lavoratori stabilizzati con 8 anni di anzianità, ma i sindacati chiedono di poter mettere in campo risorse anche per fare qualche prepensionamento.
Ma quello che preme ai lavoratori è capire se l’azienda vuole continuare ad essere competitiva ed innovativa sul mercato. Quello che serve, per i sindacati, sono nuovi investimenti, poichè la concorrenza soprattutto cinese è spietata e a rischio vi sono circa 800 posti di lavoro, ossia l’attuale forza lavoro dell’azienda che potrebbe venir meno nei prossimi anni.
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