Oggi davanti alla sede del ministero dell’Istruzione ci sarà un presidio indetto dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil a sostegno della vertenza che vede protagonisti i 22mila lavoratori ex Lsu e dei cosiddetti Appalti Storici in attesa di risposte sull’erogazione degli stanziamenti delle risorse per i lavori di decoro del progetto Scuole Belle e senza nessuna certezza sull’accesso agli ammortizzatori sociali. Un atto necessario, per le tre sigle sindacali, vista la " totale assenza di notizie" sugli stanziamenti previsti dagli accordi governativi del 28 marzo 2014 anche per il periodo luglio 2015-marzo 2016 e "la mancata convocazione da parte del Ministero del Lavoro per la concessione della Cig in deroga". Senza risposte " positive ed immediate", vi sarebbe una "chiara violazione" da parte dei ministeri interessati, degli accordi governativi, "finalizzati ad assicurare la continuità occupazionale e la tenuta del reddito di tutte le lavoratrici ed i lavoratori Ex Lsu e Appalti Storici interessati, nonchè l’interruzione degli interventi di decoro che hanno permesso di restituire ambienti scolastici confortevoli, migliorando la qualità della vita degli alunni, del corpo scolastico e dei genitori". Nei giorni scorsi anche le segreterie confederali Cgil, Cisl e Uil avevano sollecitato un intervento per tutelare i lavoratori e garantire il mantenimento del decoro delle scuole.
AUDIO. La dichiarazione di Giovanni Pirulli, segretario nazionale Fisascat