Il mancato accordo sugli ammortizzatori sociali apre la strada al licenziamento per 30 lavoratori della Multiservizi, azienda partecipata dal Comune di Roma - attraverso Ama - che da tempo naviga in cattive acque.
Trenta impiegati amministrativi il cui peso, per un’ammiraglia da 3mila dipendenti, sembra diventato all’improvviso insostenibile.
I sindacati avrebbero voluto far ricorso ai contratti di solidarietà, ma la proposta di Multiservizi, nel corso della riunione naufragata giovedì a notte fonda, è stata ben diversa: demansionamento e reimpiego come operai negli appalti global service per le scuole. Il tutto con il timbro dei sindacati. Che ovviamente si sono rifiutati. Nemmeno l’intervento della Regione, che si è detta pronta ad esplorare la possibilità di ricorrere agli ammortizzatori sociali, è bastato a trattenere l’azienda, che ha obiettato che in questo modo si sarebbe solo ritardata la riorganizzazione (Ama ha messo in liquidazione le sue quote a partire dal prossimo settembre)
( L’articolo integrale domani su Conquiste Tabloid )