Trentasei lavoratori della Miniera di bauxite di Olmedo in provincia di Sassari sono da qualche giorno in presidio e occupano la miniera per protestare contro la decisione unilaterale della proprietà, la società greca S&B Industrial Minerals, di chiudere la produzione e di mettere in mobilità i dipendenti. Una scelta inaccettabile e inspiegabile - per i sindacati - perchè il lavoro c’è. Solo negli ultimi tre mesi la miniera, unica in Italia a produrre bauxite, ha venduto circa 60mila tonnellate di minerale. “In realtà non si capisce bene perchè l’azienda è arrivata a questa decisione - ci spiega al telefono il segretario della Femca Cisl provinciale, Luca Velluto, mentre è in miniera con i lavoratori - perchè l’azienda lavora, produce e vende. Noi vogliamo vederci chiaro”. Giovedì è previsto un incontro in Regione con azienda, sindacati e istituzioni locali. “All’incontro chiederemo il ritiro della mobilità - afferma Velluto - e ovviamente se la nuova società francese, Imerys, che ha acquisito due mesi fa la miniera sarda, non è interessata a continuare la produzione di bauxite, dovremmo trovare insieme soluzioni alternative, per questo chiediamo anche un interessamento da parte della Regione”.
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