La trattativa sindacati-azienda sul caso Meridiana è in una fase di stallo. I sindacati, durante l’incontro di ieri, terminato oltre le 22, hanno chiesto l’anticipazione della cigs da parte dell’azienda, ma Simone Staffa Guidi, in rappresentanza di Meridiana, si è riservato di parlarne prima con i vertici aziendali. L’azienda ha ribadito le posizioni dell’accordo quadro, ma il Mise riconvocherà le parti per la firma definitiva solo se le loro posizioni si riavvicineranno.
Per i lavoratori di Meridiana non sarebbe prevista l’integrazione della Cigs da parte del Fondo speciale per il trasporto aereo (Fsta), quella che permetterebbe di coprire l’80% dello stipendio. Nell’accordo quadro illustrato dal Mise ai rappresentanti dei lavoratori lo scorso 9 aprile si parlava anche del rinnovo per altri 12 mesi della stessa cigs.
Si sarebbe discusso anche della necessità di porre fine alle esternalizzazioni, ma i sindacati avrebbero sollecitato un nuovo piano industriale del gruppo e l'unificazione delle attività tra Meridiana Fly e Air Italy. I dipendenti del gruppo Meridiana - i 1.500 della compagnia e i 300 dell’hangar - usufruiscono della cassa integrazione straordinaria, ottenuta quattro anni fa, in scadenza tra aprile (per il settore delle manutenzioni) e giugno (tutti gli altri).