Passa da un accordo sugli ammortizzatori sociali il futuro de La Perla, storico marchio della lingerie italiana al centro oggi del tavolo che si è tenuto al ministero dello Sviluppo Economico. ”L'azienda deve aggiornare gli ammortizzatori sociali - spiega al termine del confronto Rossana Carra della Femca Cisl - Venerdì avremo un nuovo incontro a Bologna per approfondire questo aspetto”. I sindacati hanno ribadito che ”la produzione deve restare a Bologna e che il riassetto aziendale dovrà prevedere un anno di cassa integrazione - aggiunge Carra - Siamo convinti che gli esuberi possano rientrate grazie ai pensionamenti”. Sulla stessa linea Maria Angela Occhiali della Uiltec Uil: ”Ci siamo lasciati con l'impegno ad approfondire il tema degli ammortizzatori sociali a cui La Perla non può accedere - ricorda la sindacalista - perché già sono in corso nelle due aziende”. Il ricorso agli ammortizzatori sociali, ribadiscono i sindacati di categoria in una nota, è considerato necessario