Un anno fa, a marzo, i 297 lavoratori delle Arti Grafiche Johnson Spa di Seriate facevano i bagagli per trasferirsi a Bergamo, incorporati dal Nuovo Istituto Italiano D'Arti Grafiche (Niiag). Ora torneranno a Seriate, e questa volta non cambieranno solo ragione sociale ma anche proprietà.
Niiag (Arti Group) ha infatti annunciato l’intenzione di cedere un ramo d’azienda, proprio quella che coincide con i lavoratori provenienti dalla ex Johnson, impegnati nella produzione di quaderni, calendari e agende. La notizia della cessione è arrivata il 2 marzo, giorno in cui si è tenuto un incontro fra le parti in Confindustria. Nella sede di Bergamo, attualmente lavorano 671 persone, compresi i lavoratori in arrivo da Seriate. Con il loro nuovo trasferimento la Niiag verrà sostanzialmente dimezzata.
"Questi lavoratori in un solo anno sono stati "conferiti" due volte, cioè per due volte in un periodo così breve hanno cambiato azienda - racconta Luca Legramanti, segretario generale Fistel Cisl di Bergamo. La cessione di ramo avverrà all’interno della Johnson Cpz Srl, società attualmente esistente con lo scopo di unificare la ex Johnson e Cpz. Il 50% della Srl appartiene ad Arti Group, l’altro 50% a Cpz, un’azienda grafica di Costa di Mezzate che, contestualmente alla cessione di ramo, acquisterà tutte le quote della Srl. Dunque, alla fine delle operazioni societarie, tutti i 297 lavoratori incorporati lo scorso anno non saranno più dipendenti dello storico Arti Group".
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