La viceministro allo Sviluppo economico Teresa Bellanova ha convocato il tavolo su Italcementi il prossimo giovedì 5 maggio. È quanto si legge in una nota diffusa dal Mise in cui viene citato un ’tweet’ scritto di pugno da Bellanova.
Circa 1.500 persone secondo gli organizzatori hanno preso parte oggi a Bergamo al corteo nazionale dei lavoratori di Italcementi, scesi in strada contro il piano industriale di Heidelberg Cement che prevede 415 esuberi sulla sede di Bergamo a cui se ne devono aggiungere altri 250 circa negli altri siti produttivi: questi lavoratori potrebbero essere licenziati a settembre 2017. È stato un corteo molto colorato, con bandiere, musica, palloncini, fischietti e fumogeni, che si è avviato da via Madonna della Neve, ha attraversato il centro cittadino e si è concluso in via Camozzi, dove, davanti all’ingresso della sede Italcementi si è tenuto un presidio con un comizio. Presente l’assessore regionale Alessandro Sorte e tutti i consiglieri regionali bergamaschi del Pirellone. Alla manifestazione hanno partecipato anche il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, diversi parlamentari dei vari partiti.
Il coordinamento delle Rsu e le segreterie nazionali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno chiesto di istituire un tavolo di confronto con vecchia e nuova proprietà per rivederne gli obiettivi. Per i sindacati è necessario mantenere il Centro Tecnico di Assistenza a Bergamo, per ridurre sensibilmente il numero degli esuberi e potenziare anche il Centro di Ricerca.