Oggi al Mise l'incontro tra governo, sindacato, regioni ed enti locali interessati, per la verifica del piano industriale di rilancio complessivo del Gruppo Industria Italiana Autobus (IIA), la nuova società nata dalle acquisizione di IrisBus e Menarini di Bologna. Durante l'incontro - si legge in una nota sindacale -, tutti gli attori seduti al tavolo, hanno ribadito la convinzione e la determinazione per voler arrivare ad una soluzione positiva per la società."I ritardi nella ricapitalizzazione sociale - spiega il Coordinatore nazionale Fim Cisl Automotive Leonardo Burno -, che nella riunione odierna il Gruppo IIA ha annunciato che sono stati programmati per la prossima settimana, il nuovo assetto societario e ritardi in altre attività relative ad investimenti svolte negli ultimi sei mesi, non ultima la delibera positiva di Invitalia sul programma industriale avvenuto solo in questi giorni, hanno ritardato di molto la realizzazione del piano industriale, e con esso il rientro dei primi 146 lavoratori, previsti entro il mese di dicembre 2015 nel Piano iniziale, e conseguentemente delle attività produttive".Per la Fim Cisl a questo punto - conclude il sindacalista - "è necessaria una ripresa immediata del confronto a tutti i livelli per ridefinire in tempi brevi le azioni per rimodulare il piano industriale, che in questa fase necessita anche, per
l'approvazione, di nuovi ammortizzatori sociali. Il prossimo incontro è previsto per il 12 gennaio 2016".