I rappresentanti dei lavoratori salute e sicurezza (Rls) Ilva, della Fim Cisl, hanno chiesto un incontro alla direzione dell’Ilva per discutere della questione sicurezza nello stabilimento e della manutenzione degli impianti dopo gli "episodi verificatisi all’interno della fabbrica, l’ultimo dei quali è avvenuto venerdì scorso nel reparto Ima", quando ha ceduto un tamburo di rinvio del nastro trasportatore. L’organizzazione sindacale, è detto in una nota, invoca "un confronto tra azienda e Rls utile per definire un cronoprogramma degli interventi di manutenzione necessari all’interno dello stabilimento Ilva di Taranto. È ormai noto a tutti, come più volte segnalato dalla Fim Cisl, lo stato in cui versano gli impianti e la necessità di intervenire per garantire lo stato degli stessi e di rimando la sicurezza degli operatori sociali e delle aziende d’appalto". La richiesta, afferma il segretario generale della Fim Cisl Taranto, Valerio D’Alò, scaturisce "dalla volontà di dare seguito alle varie segnalazioni, avvenute anche a mezzo stampa, che come Fim abbiamo fatto sulle condizioni impiantistiche. Non siamo mai stati per la denuncia fine a se stessa, ma per mettere in campo energie utili a risolvere i problemi delle persone che rappresentiamo. Attendiamo quanto prima un tavolo di confronto con i nostri rappresentanti per la sicurezza - conclude il sindacalista - che possa anche dissipare i dubbi che ci sorgono naturali quando le risposte arrivano a mezzo stampa".