La Gkn non volta pagina e malgrado la sentenza del Tribunale di Firenze di ritirare i licenziamenti, ieri sera in un tavolo al Mise ha ribadito la sua decisione di voler chiudere lo stabilimento toscano.
Una decisione inaccettabile e una posizione incomprensibile per i sindacati che non ci stanno e continueranno a lottare per scongiurare la chiusura del sito di Campi Bisenzio.
“Nonostante la sentenza di annullamento della procedura di licenziamento, la Gkn nell’incontro al Mise ha ribadito il proprio disegno volto a chiudere lo stabilimento toscano”afferma il segretario nazionale Fim Cisl, Ferdinando Uliano che aggiunge: “Il rappresentante dell’azienda ha dichiarato la volontà di rispettare la sentenza, ma nello stesso tempo ha confermato l’intento aziendale di proseguire nel proprio disegno, per questo ha convocato un incontro con le organizzazioni sindacali. Visto le dichiarazioni aziendali per noi è indispensabile che il confronto si compia con la mediazione del Mise. Come Fim-Cisl - conclude il sindacalista - ribadiamo la nostra contrarietà alle dichiarazioni aziendali, per noi si devono costruire le condizioni per impedire la chiusura dello stabilimento e dare continuità e prospettive ad una importante realtà produttiva come quella di Campi Bisenzio”.
Sa. Ma.