Entro metà febbraio la Medcenter dovrà presentare all’Autorità Portuale di Gioia Tauro documenti contabili, piani aziendali e piano mezzi per valutare lo stato e le cause del calo di traffico container nel 2017. Gli ultimi dati infatti hanno registrano per il porto di Gioia Tauro la perdita del primato della movimentazione dei container in Italia che ha fatto chiudere l’anno con perdite intorno all'11% rispetto all’anno precedente.
Per la prima volta dal 1993, quando Contship firmò l'accordo per l’apertura del terminal container, si mette in discussione la sua concessione. I traffici sono cresciuti nel porto fino alla crisi del 2008 poi cassa integrazione, licenziamenti e rischio di nuovi esuberi per il 2018 se continua il trend negativo.
“Serve una straordinaria sfida per il cambiamento di un modus operandi che sta pregiudicando il futuro - afferma Annibale Fiorenza, segretario generale Fit Cisl Calabria -. Mentre in Italia si registrano inversioni di tendenza nel campo del trasporto merci e dei porti, soprattutto di quelli dotati di logistica, nell’area portuale di Gioia Tauro, permangono ataviche condizioni di precarietà produttiva che da oltre sette anni affliggono, la situazione lavorativa, economica e sociale più in generale”.
Il sindacato denuncia una cattiva gestione imprenditoriale inaccettabile anche difronte ad una effettiva ripresa dei traffici in tutto il Mediterraneo e chiama in causa le due società perché facciano la loro parte in termini d’investimenti sulle aree in concessione e per intercettare maggiori volumi di traffico.
Le ragioni della debacle, infatti, si nascondono dietro il conflitto sempre crescente tra i due soci della Med Center Container Terminal: il gruppo Contship Italia e la Msc, oggi unico cliente di Gioia Tauro. Quest’ultima di recente ha tentato di giustificare il calo dei volumi, scesi inesorabilmente nel secondo semestre del 2107, scaricando le responsabilità sul partner Contship Italia ed accusandolo di ritardare gli investimenti annunciati da tempo nell’ammodernamento del parco infrastrutture e dei mezzi di movimentazione nel terminal di Gioia Tauro.
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